Dante o non Dante questa volta sembra davvero che ci sia un continuo dopo la morte, un'aldilà, una non-morte, insomma qualcosa. A dichiararlo è un celebre neurochirurgo di Harvard che dopo una settimana in coma a causa di una violenta meningite batteriologica racconta la sua avventura tra nuvole e strani esseri che lasciano scie luminose dopo il passaggio, come racconta lo scienziato nel suo libro "Proof of Heaven" (prova del paradiso), in uscita 22 ottobre in America.
" Erano forme molto più evolute e avanzate di quelle che sono sulla Terra" sono queste le parole del dottore dichiarando anche di un canto dantesco che veniva da sopra la sua testa dove vi erano creature alate.
Vi era anche una sorta di Beatrice a guidarlo nel " Paradiso" : "aveva trecce bionde ed occhi azzurri ed era circondata da milioni di farfalle". Gli racconta anche che è un uomo amato ed apprezzato da molti ma che non è ancora il momento per lui di abitare il Paradiso.
"Non ho mai creduto alle NDE ( esperienze pre-morte), sono uno scienziato e ho sempre provato in ogni modo a dare una spiegazione scientifica alle cose, ma ora ho cambiato idea, esiste l'aldilà; so che è difficile da credere, perché se me lo avessero detto a me non ci avrei mai creduto"
Chissà se è vero quanto detto dallo scienziato, non ci resta che scoprirlo...
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